Villette a schiera su Via Bersana a Santa Croce: in contrasto con i caratteri di uno straordinario luogo, caro ai cittadini di Carpi.

 

 

Villette a schiera su Via Bersana a Santa Croce: in contrasto con i caratteri di uno straordinario luogo, caro ai cittadini di Carpi.

Non si tratta certo di un banale intervento di edilizia privata, come assicura l’Assessore, e se è consentito dal vigente piano regolatore nella tenuta-parco della settecentesca Villa Meloni (poi Benassi), all’evidente errore di previsione urbanistica si deve porre rimedio.

Siamo sulla storica strada che con le maestose farnie anche secolari attraversa un luogo di straordinario interesse ambientale, segnato da ville, oratori e giardini, un perfetto equilibrio di arte e natura. E al civico numero 8 ha un accesso minore la tenuta della settecentesca Villa Meloni (intorno al 1980 Italia Nostra ne chiese e ottenne il vincolo di tutela) e proprio lì, nel punto in cui oggi stanno un interessante caseificio in disuso (verosimilmente insediato tra otto-novecento) e una torre sei-settecentesca (con aperture ovali su ogni lato), destinati quindi alla demolizione, si vuole postare a sbarramento la schiera delle villette.  Una intrusione che rompe la coerenza di un ambiente fino ad oggi saputa rispettare. Il luogo di più alta suggestione a Carpi, che forse non ha l’uguale anche nel Modenese, con i caratteri che esigono la tutela paesaggistica e una specifica tutela di interesse storico degli edifici di servizio e pertinenza della antica tenuta Meloni, innanzitutto della torre, i rustici, sfuggiti alla distratta ricognizione del piano regolatore.

Modena – Carpi, 29 novembre 2023.

Italia Nostra, sezione di Modena.

fonte immagini: Tempo di Carpi