Piazza Roma, piazza balneare.

I veli d’acqua negli spazi pubblici esposti al sole dei luoghi turistici sono una moda d’oltralpe che molto può attrarre chi vive in provincia. E non poteva mancare che fossero inaugurati a Modena. Ma i veli d’acqua non son fatti per bellezza, per il ristoro piuttosto dei piedi stanchi del turista (il lungo fiume di Bordeaux) e sono una tentazione per i ragazzi, che vi si rotolano, come in questi giorni di afa si è visto in piazza Roma, spettacolo non edificante, con l’intorno di scarpe e indumenti abbandonati.

Segnaliamo lo spettacolo alla Soprintendenza ai beni architettonici (ora per le belle arti e il paesaggio), increduli che lo abbia immaginato quando con leggerezza ha approvato il progetto del trattamento di superficie della piazza del palazzo ducale, la sua avancorte.

E alla Soprintendenza chiediamo che non acceda al parziale pentimento della nuova amministrazione comunale che, contro la decisione della precedente, ora vuole mantenere un presidio di sessanta posti macchina nei pressi del monumento al Menotti, un’amputazione di ben milleduecento metri quadrati della piazza ducale. E neghi pure l’autorizzazione al percorso della linea del filobus che sfiora la facciata del palazzo seicentesco (nella quale sarebbero ancorati i cavi di sostegno della linea aerea), generando vibrazioni pericolose per la sua stessa staticità.

Modena, 2 luglio 2015.

Italia Nostra, Sezione di Modena.
piazzaroma