Beach volley in piazza Roma. La lettera inviata alla Soprintendenza a luglio e rimasta senza risposta.

Modena 10 luglio 2025

Alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara

Ci era sfuggita la notizia che la stampa locale (Carlino edizione di Modena e Gazzetta di Modena) il 29 giugno ultimo scorso aveva dato nella sezione dedicata alle vicende sportive. Sembra incredibile, sotto l’egida di Regione e Comune nei giorni 28 – 31 di questo agosto, la Piazza Roma di Modena sarà il campo di sabbia (lì trasportata e scaricata da pesanti autotreni) per il più grande evento sportivo dell’estate, il torneo internazionale di beach volley, 800 gli spettatori in tribuna. Offenderemmo l’intelligenza di chi legge se ci impegnassimo a motivare le ragioni della incompatibilità di un simile uso con il carattere storico e artistico del luogo, la Piazza che è la riconosciuta avancorte del Palazzo ducale dell’Avanzini. Se quell’assetto da spiaggia lì trasferita dalla Riviera (come ha vantato la coordinatrice regionale delle attività sportive) fosse realizzato, contro il divieto dell’art.20 del codice dei beni culturali, si esporrebbe perfino alla severa sanzione dell’art.518duodecies di recente introdotto nel codice penale.

Italia Nostra crede che si imponga di far valere quel divieto a tutela del bene culturale Piazza Roma e non dubita che la Soprintendenza vorrà negare l’autorizzazione (art.21 del codice) al beach volley sulla soglia della Dimora estense, oggi sede della Accademia Militare.

Il Direttivo della sezione modenese di Italia Nostra.