Perché queste distruzioni?. Chi in questi giorni ha avuto occasione di passare sul cavalcavia della Madonnina ha visto un deserto, un paesaggio urbano desolato e desolante dove prima c’erano alberature folte.

Perché queste distruzioni?.

Chi in questi giorni ha avuto occasione di passare sul cavalcavia della Madonnina ha visto un deserto, un paesaggio urbano desolato e desolante dove prima c’erano alberature folte.

Entrando nel campo scuola, per capire cos’è successo, lascia sgomenti la distruzione sistematica e violenta di tutti gli alberi che davano elementi di qualità alla vasta area a ovest della palestra indoor, che dalle origini mai ha avuto una propria sistemazione. Sparite le alberature che coprivano la muraglia di autorimesse sull’intero confine con le case di via Scacciera, scomparsa la lunga cortina alberata che schermava la rampa del cavalcavia, spariti anche cinque o sei bei tigli, segati alla base.

Perché queste distruzioni? In preparazione di un progetto di sistemazione generale? Ma esiste un progetto?. La Fratellanza, che pure ha in gestione l’impianto, è rimasta stupefatta dalla distruzione, scoprendola a cose fatte. Di certo non si ha notizia di un progetto, quantomeno di un progetto che sia stato oggetto delle iniziative di presentazione e consultazione pubblica, necessarie per la sua evidente importanza.

Italia Nostra, ricordando l’importanza delle dotazioni diffuse di verde per il paesaggio urbano e per l’ambiente, in particolare per il benessere microclimatico del territorio urbano, ritiene indispensabile che l’amministrazione comunale dia esauriente spiegazione di quanto avvenuto e faccia conoscere i propri intendimenti, anche in applicazione del regolamento comunale del verde.

Italia Nostra Modena
Modena 13 agosto 2025