Banchetti nuziali contro la fruizione pubblica del Palazzo Ducale di Sassuolo.

12 ottobre 2022
Banchetti nuziali contro la fruizione pubblica del Palazzo Ducale di Sassuolo.

Per un annunciato evento, banchetto nuziale come concesso uso individuale, il Palazzo Ducale di Sassuolo in tutta la giornata di sabato 1° ottobre è stato chiuso al pubblico. Il bene culturale è stato sottratto alla pubblica fruizione cui è destinato, l’istituto culturale non ha espletato il suo proprio servizio di museo. Anche i musei statali cui sia stata riconosciuta speciale autonomia (come la Galleria Estense) sono necessariamente soggetti all’ordinario esercizio della tutela e dunque non sono sottratti alla verifica della Soprintendenza sulla compatibilità dell’uso individuale con il carattere storico e artistico del bene culturale che è sede del museo e con la destinazione dello speciale istituto culturale che non può essere sottratto alla funzione di pubblico servizio museale.
Italia Nostra dell’annunciato evento aveva chiesto ragione alla Direzione della Galleria Estense (con la nota qui sotto ripresa, rimasta senza risposta), esponendo le molteplici ragioni di incompatibilità di quell’uso privato. L’associazione ha infine ritenuto doveroso informare di questa vicenda di uso individuale del prezioso Palazzo Ducale di Sassuolo non soltanto la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, ma pure la Direzione Regionale dei Musei, l’Ufficio il cui compito di superiore direzione nell’ambito del sistema museale regionale comprende esplicitamente i musei di riconosciuta speciale autonomia.

Gli spazi monumentali e museali del Palazzo Ducale di Sassuolo possono essere aperti, pur dietro congruo canone d’uso, alle private feste di nozze?

Come istituto di cultura il Palazzo Ducale di Sassuolo è aperto al pubblico, espleta un servizio pubblico e, specificamente come museo, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio.

Si è casualmente appreso che il prossimo sabato primo ottobre il Palazzo Ducale di Sassuolo rimarrà chiuso, sottratto alla fruizione pubblica e alla propria destinazione di pubblico servizio, per far spazio a una privata festa di nozze. Interdetto l’accesso pubblico anche al piano nobile che è lo spazio monumentale affrescato, ora ordinato come appropriato museo. Si deve dunque intendere che pure le sale del museo saranno interessate direttamente o indirettamente dalla organizzazione della privata festa conviviale, mentre non è dato in assoluto escludere che da un simile impiego possa derivare un qualche danno alla integrità delle pareti affrescate. E’ vero che il codice dei beni culturali contempla anche “l’uso individuale di beni culturali appartenenti allo Stato”, ma “per finalità compatibili con la loro destinazione culturale”(art.106). E’ una eccezione al principio della fruizione pubblica del demanio culturale dello Stato e dunque crediamo che se ne debba fare una rigorosa applicazione nella valutazione di compatibilità con la speciale destinazione culturale, perché non ne risulti in alcun modo oscurato il carattere del patrimonio culturale pubblico come bene di tutti, inciso nella sua stessa identità, ribelle ad impieghi condizionati (in relazione al previsto canone d’uso) alla disponibilità economica del privato che richiede l’impiego individuale. Ma si deve pregiudizialmente escludere che l’uso individuale possa interferire nel normale esercizio del pubblico servizio o addirittura sospenderlo, fosse pure temporaneamente e per una sola giornata, sottratto il bene alla sua destinazione culturale di pubblica fruizione.
Italia Nostra ritiene doveroso far giungere le proprie preoccupate considerazioni a Chi ha la responsabilità della custodia del prezioso monumento e della gestione del pubblico servizio museale offerto dal Palazzo Ducale di Sassuolo: nell’intendimento che possano dar motivo, se le informazioni apprese hanno fondamento, alla riconsiderazione dell’annunciato uso individuale, a giudizio della associazione mortificante per l’identità e la funzione della Reggia Estense.

Modena, 20 settembre 2022.

Il direttivo di Italia Nostra sezione di Modena.