Un affronto alla città. La ricostituita Soprintendenza con sede a Modena rifiuta di insediarsi a Modena.

Intollerabile ribellismo. Subita la rivendicazione del personale che è integrato, dal tempo della soppressione, negli uffici della Soprintendenza di Bologna e non si vuol muovere, rifiuta il disagio del pendolarismo. Ha l’appoggio del Sindacato e l’adesione della sopravvenuta Direttrice della ricostituita soprintendenza. Anche il Direttore generale, giunto appositamente a Bologna, ha ceduto al ricatto, ma non ha il potere di contraddire il decreto del suo Ministro.

Fu soppressa dieci anni fa, al tempo della improvvida riforma del ministro Franceschini, la gloriosa Soprintendenza che a Modena, nella Galleria Estense, era stata diretta da illustri storici dell’arte, Bariola, Pallucchini, Salvini e da ultimo Casciu.

Italia Nostra ha da subito motivato pubblicamente le ragioni della storica Soprintendenza a Modena, quindi della sua ricostituzione, disposta infine con il decreto ministeriale che nel settembre 2024 ha compreso la Soprintendenza con sede a Modena nella ricognizione della amministrazione periferica del Ministero della cultura. È sembrata generalmente perfino ovvia la indicazione (segnalata anche dalla stampa locale) della sede entro il Palazzo Coccapani di Corso Vittorio Emanuele II, appartiene allo Stato, dove gli uffici di soprintendenza possono condividere con la Galleria Estense gli ampi spazi della interna biblioteca.

Poi un anno di silenzio, fino alla intesa sindacale che assegna a Modena, a salvare le apparenze, una formale sede di rappresentanza, basta una stanza, aperta al pubblico qualche giorno della settimana e qualche ora di quel giorno. Direttrice e personale della ricostituita soprintendenza continuano a stare, e vogliono restarci, negli uffici della Soprintendenza di Bologna, in un assetto funzionale del tutto anomalo, promiscua e indistinta la organizzazione dei rispettivi personali.

Italia Nostra crede che di fronte alla sorprendente disfunzione della Amministrazione statale della tutela spetti alla Amministrazione della Città elaborare la efficace iniziativa che valga ad attivare doverosamente a Modena, nella pienezza e autonomia dei suoi compiti, la ricostituita Soprintendenza.

Modena, 9 dicembre 2025.
Italia Nostra, sezione di Modena.